lunedì 4 dicembre 2017

PARTIRIPARTI - MOSTRA DEI PRESEPI A CRACOVIA

I mercatini di Natale di Cracovia tornano nella piazza del mercato dal 24 novembre al 26 dicembre 2017! Con apertura fino alle 20:30 circa (gli stand gastronomici fino alle 22) tutti i giorni. Se siete curiosi di sapere cosa riserva Cracovia a Natale continuate a leggere!




I PRESEPI DI CRACOVIA: IN UNA PAROLA, UNICI!

Presepe = capannuccia con Gesù bambino, Maria, Giuseppe, il bue e l'asinello.
Cancellate per un attimo questa equazione. Gli Szopki sono opere d'arte che al primo colpo d'occhio non sembrano avere niente a che fare con il nostro stereotipo di presepe. Tutti uguali all'apparenza, tutti diversi se vi soffermate un attimo a osservarli. Sono piccoli edifici in miniatura (ma alcuni arrivano anche a 2 metri di altezza) ispirati nelle loro fattezze dai monumenti più rappresentativi della città. Quella che sembra una classica chiesa dall'architettura polacca è in realtà un mosaico: a comporre la struttura costruita in legno compensato, cartoncino e carta colorata ci sono ad esempio la torre Hejnal della chiesa di Santa Maria (quella più alta che ospita il trombettiere che suona puntualmente a ogni ora del giorno e della notte), le guglie gotiche e le cupole della cattedrale di Wavel o il profilo massiccio della fortificazione medievale del Barbacane.
Uno dei presepi più belli è quello che si può ammirare all'interno della chiesa di San Francesco in piazza Wszystkich Swietych, raggiungibile a piedi in un minuto di orologio dalla centrale piazza del mercato (Rynek Glowny) prendendo via Bracka.
 
Nel complesso ci sono 20 elementi di altrettante chiese o luoghi significativi di Cracovia. Oltre a quelli già citati sulla torre di mezzo è presente anche la stupenda vetrata decorata "Fiat Lux" della stessa chiesa francescana, la finestra trifora della chiesa di Sant'Andrea, una delle lanterne che fa da lampione nel quartiere di Kazimiers, un capitello della chiesa di Sant'Anna e così via. In basso è presente il leggendario drago del Wavel sulle cui ceneri si narra sia stata fondata la città mentre se guardate al centro ecco che compare la natività!
Altri presepi di pregevole fattura, realizzati artigianalmente e con parti alimentate da meccanismi a orologeria, sono esposti al Muzeum Historyczne Miasta Krakowa, il museo di Storia della città di Cracovia in piazza del mercato. All'interno del Palazzo Krrzysztofory potete trovare tutto l'anno una vasta collezione di reperti a partire dal 1257 fino alla seconda guerra mondiale e nel periodo natalizio anche una mostra degli Szokpi, circa 200, che accoglie i vincitori di un tradizionale concorso che si svolge sotto la statua di Adam Mickiewicz (sempre in piazza del mercato) il primo giovedi di dicembre. Sebbene l'origine dei presepi polacchi risalga al medioevo, è con questo evento che va avanti dal 1937 che ha inizio la tradizione degli Szokpi nell'aspetto che vediamo oggi.
 

ANCHE QUI, MERCATINI DI NATALE!

Quello dei mercatini di Natale è diventato un rito comune a moltissime città europee. Mi avevano parlato delle casette di legno che stazionavano per un mese intero in Rynek Glowny fino al giorno di Santo Stefano, ma non immaginavo che fossero così carine! L'immensa piazza è occupata "solo" per metà (2 ettari invece di 4, l'equivalente di 2 campi di calcio) davanti alla facciata principale del Fondaco dei tessuti che è collocato al centro, ma sono decine e decine le baite che ospitano prodotti in larga parte polacchi o del nord Europa. Dal vasellame in ceramica al vin brulé che qui si chiama grzaniec e viene venduto all'interno di grosse botti in alcuni punti della piazza. Dalla birra calda al tipico formaggio affumicato (oscypki) servito con o senza marmellata che.. squittisce sotto i denti! Dal cannolo di sfoglia ungherese (kurtoskalacs) ai canditi e le caramelle di mille colori! E poi ancora: collane, braccialetti e pietre in ambra del mar Baltico, palline e decorazioni per gli alberi di Natale e tante tante casette di legno che vendono wurstel (che chiamano salsicce), spiedini di carne, patate, crauti e pierogi, una specie di ravioli fritti con ripieno di formaggio e serviti in svariate salse.
 

... E INFINE CRACOVIA

A rendere magico (sì, magico) il Natale di Cracovia è la città stessa. Non i canti degli artisti di strada che intonano le note di John Lennon nè i pony che portano in giro i bambini accompagnati da babbo Natale. Ma un centro storico che sembra disegnato per stupire, la collina del Wavel che cinge con le sue mura due perle (il castello e la cattedrale), le strade lastricate in pietra che non devastano le piante dei piedi, la cortesia della gente. E le illuminazioni discrete degli alberi e sulla regale via Grodzka formano uno splendido contorno.
 
E mentre sul palco a lato del Fondaco dei tessuti vengono rappresentati degli spettacoli a ingresso gratuito in lingua polacca (non ci ho capito un'acca!) nell'altra metà di Rynek Glowny, la piazza più grande d'Europa, un ampio palco è in allestimento e si prepara alla spumeggiante festa di capodanno...