Un percorso attraverso il vigneto della Montagne di Reims permette di scoprire i retroscena del mondo dello Champagne.
La traversata di cittadine tipicamente
viticole, la visita di cantine di un viticoltore, di una cooperativa o
della maison Canard-Duchêne che svelano i segreti della produzione del
proprio vino, e poi la scoperta del museo della Vigna sono le tappe
imprescindibili di questa strada turistica che serpeggia ad una decina
di km a sud di Reims.
Il museo della Vigna, ai piedi del faro di Verzenay, invita a percorrere l’affascinante mondo dei vigneti dello Champagne. È possibile visitare la sommità del faro, potendo così godere di un panorama eccezionale sull’oceano di vigne!
Tra gli alberi a 7 m di altezza, a
strapiombo sul faro di Verzenay, il Perching Bar è un bar di champagne
unico al mondo, che unisce design, modernità, confort e convivialità. Ti
aspetta un momento di tranquillità mentre degusti una selezione di
champagne provenienti dalle grandi maison in questo bar atipico,
attraversato da una grande quercia.
La strada attraversa anche il Parco naturale regionale della Montagne di Reims,
il quale ospita una sorprendente curiosità: la principale
concentrazione mondiale di fagus sylvatica, una varietà di faggio dai
rami nodosi, chiamata anche “faux de Verzy”. L’origine della forma singolare rimane oscura ai botanici.
Nessuna cantina assomiglia ad un’altra.
Per rendersene conto, basta visitare le prestigiose cantine che ospita Reims. Un avviso per chi si sposta a piedi: sono 120 km di sotterranei da percorrere…
Per tornare indietro nel tempo, visita Ruinart, G.H Martel, Taittinger, Pommery o a Veuve Clicquot:
ti muoverai in cave, scavate a volte in epoca gallo-romana. Ognuna ha
le proprie peculiarità. Ruinart può essere fiera di avere cantine
classificate come monumento storico, mentre Taittinger di ospitare le
fondamenta della chiesa Saint-Nicaise. Pommery, invece, gioca la carta
della modernità con esposizioni d’arte contemporanea (abbinate ad una
degustazione). Per quanto riguarda G.H. Martel, questa valorizza la
dimensione famigliare, mentre Veuve Clicquot punta a testimoniare la
storia della Champagne, le sue cantine, infatti, sono state utilizzate
come riparo durante la Prima Guerra Mondiale. Si privilegiano le
degustazioni a G.H. Mumm, con diversi pacchetti per gustare tutti i tipi di vino. Infine, Charles de Cazanove, nei pressi della stazione, ha di recente aperto le proprie cantine al pubblico.